La Galassia Vortice deve il suo nome alla sua grandiosa struttura a spirale, molto ben evidente; la sigla di catalogo più conosciuta per quest’oggetto è M 51. Questa galassia appare in interazione con una galassia minore, visibile a nord, la quale ha deformato in parte i bracci di spirale della galassia principale rivolti verso di essa. La sua individuazione è facile, trovandosi sotto la punta del “timone” del Grande Carro. M 51 non è visibile con un binocolo, se non con grosse difficoltà, mentre un telescopio amatoriale è in grado di rilevare una piccola macchia di aspetto nebuloso piuttosto appariscente, con adiacente una seconda macchia più piccola; le strutture dei bracci non sono visibili con chiarezza, mentre si mostrano con telescopi di dimensioni via via maggiori. M 51 e la sua compagna sono un perfetto esempio di galassie interagenti: due galassie, nel loro movimento nello spazio, possono avvicinarsi a tal punto che le reciproche forze gravitazionali creano dei “ponti” di materia e di stelle strappate ad entrambe le galassie, deformando la struttura dei bracci e dando origine in molti casi ad un intenso fenomeno di formazione stellare.